Italia, è un vero caso-Conte: la FIGC non si opporrebbe all’addio

Antonio Conte (Getty Images)
Antonio Conte (Getty Images)

L’avventura di Antonio Conte sulla panchina della Nazionale potrebbe clamorosamente interrompersi prima ancora degli Europei del 2016. Intorno al CT dell’Italia, infatti, è nato un vero e proprio caso, non solo mediatico ma addirittura istituzionale. L’infortunio di Claudio Marchisio, poi rivelatosi meno grave del previsto, e la conseguente reazione della Juventus, che ha scatenato una sorta di lite a distanza con il suo ex condottiero, hanno fatto sorgere la possibilità di un addio anticipato alla panchina azzurra. La polemica sui metodi di allenamento e il rapporto con i giocatori è montata rapidamente e la situazione non è migliorata col passare dei giorni.

 

Dopo il deludente pareggio con la Bulgaria, inoltre, Conte è tornato come primo bersaglio sul banco degli imputati e stamane Sportmediaset ha riportato un’importante novità: secondo alcune indiscrezioni la FIGC non si opporrebbe a un addio del CT. Il palazzo del calcio italiano sembrerebbe infatti più preoccupato nel ricucire lo strappo nei rapporti con la dirigenza della Juventus che blindare il proprio commissario tecnico e potrebbe accettare le sue dimissioni dopo soli 7 mesi di gestione (dal 19 agosto 2014 ndr). Questa situazione paradossale potrebbe rivoluzionare completamente il progetto della Nazionale azzurra, ma anche disegnare nuovi imprevisti scenari: Conte potrebbe anche tornare subito ad allenare una squadra di club e tra le tante squadre che lo vorrebbero seduto sulla loro panchina ci sarebbe di certo il Milan.

 

Andrea Panzeri – Redazione MilanLive.it

 

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