El+Shaarawy+al+Genoa+e+Niang+al+Milan%3A+la+pazza+idea+per+rilanciare+il+Faraone
milanliveit
/2015/03/30/el-shaarawy-al-genoa-e-niang-al-milan-la-pazza-idea-per-rilanciare-il-faraone/amp/
Categorie: Calciomercato Milan

El Shaarawy al Genoa e Niang al Milan: la pazza idea per rilanciare il Faraone

El Shaarawy e Niang (getty images)

L’edizione odierna di Tuttosport lancia un’idea di calciomercato al momento ancora virtuale e tutta da valutare, ma in futuro chissà potrebbe diventare concreta e ideale per i destini di due club amici e mai troppo rivali come Milan e Genoa. Uno scambio, o meglio un ‘via-vai’ di giovani attaccanti sull’asse Milano-Genova che potrebbe aiutare entrambe le squadre ad impreziosire i reparti offensivi ed a rilanciare alcune promesse.

 

L’idea è quella di rivedere in rossonero M’Baye Niang, giovane punta francese che in prestito al Genoa sta facendo benissimo, in cambio del prestito di un altro giovane da rilanciare come Stephan El Shaarawy, uno che in maglia grifone c’è addirittura cresciuto. Il Genoa in realtà come piano A avrebbe quello di confermare Niang, tre reti e due assist da quando è sbarcato in Liguria, anche per la prossima stagione, allungando il prestito di un altro anno. Il Milan è tentato, ma l’ultima ipotesi vedrebbe l’ex Caen rientrare alla base con maturità ed ambizioni rinnovate, pronto a prendersi il posto in attacco al fianco del più esperto connazionale Jeremy Menez.

 

Dall’altra parte El Shaarawy sarebbe pronto a ripartire dai rossoblu, ambiente che già conosce a meraviglia e che appare l’ideale per ritrovare gol e continuità. Il 3-4-3 di mister Gasperini sembra l’ideale per mettere un attaccante esterno di qualità nelle condizioni migliori per esprimersi. Un anno a Genova in prestito potrebbe dunque far bene al Faraone, sfortunatissimo talento che in due anni ha visto più i lettini della fisioterapia rispetto alle presenze sui campi da gioco. E chissà che con un breve abbandono da Milanello anche la jella cominci a togliersi di mezzo.

 

Redazione MilanLive.it

 

Scritto da
Keivan Karimi