Robinho nello scorso calciomercato estivo ha lasciato il Milan per tornare a giocare nel Santos, club nel quale è cresciuto calcisticamente prima dell’approdo in Europa per vestire le maglie di Real Madrid, Manchester City e quella rossonera. All’attaccante 31enne il ritorno in Brasile ha fatto bene dato che ha segnato la bellezza di 14 gol in 30 presenze complessive ed è riuscito a convincere il commissario tecnico Carlos Dunga a riportarlo in nazionale.
L’ex numero 7 milanista da Londra, dove si trova con la selezione verdeoro, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport nella quale ha commentato anche il momento attuale del Milan: «Inzaghi sta soffrendo ma non deve arrendersi. Caro Pippo, ricordati che noi attaccanti siamo capaci di far gol anche all’ultimo secondo. Ho visto la classifica della Serie A. Il Milan se finisce alla grande può ancora conquistare l’Europa». Crede ancora nella possibile qualificazione alle coppe europee, ma sarà veramente dura perché davanti in classifica la concorrenza è numerosa e agguerrita.
Robinho è contento della sua esperienza rossonera, ma il suo desiderio è quello di proseguire la sua carriera al Santos: «Sono orgoglioso di aver indossato la maglia del Milan. Al momento giusto parlerò con Galliani. Ma il Santos è la mia casa. Se sono tornato ad esibirmi a certi livelli lo devo a Dio, alla mia famiglia e ai giocatori del Santos».
Il giocatore ha ancora un contratto con il Milan fino al 2016 e l’intenzione del club paulista sarebbe quella di prolungare di un anno il prestito in modo tale da poterlo poi tesserare a parametro zero. L’avvocato Marisa Ramos, che cura gli interessi di Robinho, è già al lavoro ed ha incontrato la dirigenza brasiliana. L’ostacolo principale alla buona riuscita della trattativa riguarda lo stipendio da 2.5-3 milioni di euro netti che difficilmente il Peixe può sostenere. Ci sono state offerte per lui dagli Stati Uniti, ma anche dall’Europa: «Non club italiani, però. Non ci sarà guerra. Troveremo un accordo, il Milan ha tanti attaccanti di valore. Ho visto le immagini di alcuni gol di Menez, fa la differenza».
Il Santos nella trattativa con Galliani potrebbe inserire l’opzione su 2-3 giovani talenti. I principali indiziati sono il centrocampista Lucas Silva e l’attaccante Gabriel: «Sono grandi talenti ma la A è dura – dice Robinho – Bisogna arrivarci al momento giusto. Il Milan segua il Santos con attenzione».
Redazione MilanLive.it
