Mister Bee riporta Ibrahimovic e Maldini al Milan: ecco il piano

Zlatan Ibrahimovic e Paolo Maldini (Getty Images)
Zlatan Ibrahimovic e Paolo Maldini (Getty Images)

CALCIOMERCATO MILAN Nella sua versione online il quotidiano Il Giorno rivela che Bee Taechaubol continua a lavorare sotto traccia per rilevare quote del Milan. La svolta potrebbe arrivare dopo Pasqua. L’uomo d’affari thailandese è a capo di una cordata che comprende ricchi imprenditori di Bangkok e di Singapore. In queste settimane è cominciata la due diligence, ovvero il controllo che le parti eseguono reciprocamente per quanto riguarda i conti economici. La banca Rotschild sta analizzando a fondo il bilancio del club, mentre Silvio Berlusconi sta accertando la solidità economica degli acquirenti. Il presidente rossonero insiste sulla volontà di cedere solo quote di minoranza e questa condizione è stata accettata, però andrà discusso a fondo sul potere decisionale che avranno i nuovi soci nella gestione della società.

 

Bee Taechaubol è dunque in pole position per l’acquisto del 30% del Milan a 250 milioni di euro, così come stabilito dall’accordo preliminare siglato ad Arcore con Silvio Berlusconi in persona. La scadenza per concludere l’affare è fissata per fine maggio. E’ compresa anche un’opzione per rilevare la maggioranza del club in più anni. Il Cavaliere può tirarsi indietro solamente pagando una penale da 25 milioni.

 

Intanto Mister Bee sembra avere chiare le idee su come rilanciare il Milan. Per quanto concerne lo staff è già stato contattato Paolo Maldini, che andrebbe a ricoprire il ruolo di responsabile dell’area tecnica. Per la squadra il grande colpo di calciomercato che sogna il thailandese è Zlatan Ibrahimovic, in rotta con la Francia e stuzzicato dall’idea di lasciare il Psg per tornare a vestire una maglia rossonera che lasciò controvoglia nel luglio 2012. Il problema è legato al suo ingaggio da oltre 14 milioni di euro netti annui, ma sembra che Mino Raiola e Adriano Galliani stiano segretamente lavorando ad una strategia per far sciogliere il contratto dello svedese con il Psg ottenendo in cambio una buonuscita cospicua, che compenserebbe la differenza tra l’ingaggio che gli darebbe il Milan (4-5 milioni) e quello che percepisce ora. I due si sono incontrati di recente e anche di questo potrebbero aver parlato.

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