Intervistato in esclusiva dall’emittente 7 Gold il politico della Lega Nord e grande tifoso milanista Matteo Salvini è tornato a parlare della sua fede calcistica e del momento non troppo positivo del Milan. Tanti gli argomenti trattati dall’onorevole nativo proprio di Milano.
Sul momento del Milan:
“Credo che in società ci siamo troppe incertezze in questo momento. Berlusconi ha deciso di affidare la gestione futura del club a Barbara, sua figlia. Ma avere due amministratori delegati porta solo confusione. Galliani ha fatto molto per il Milan ma è ora di cambiare. Maldini? Non è detto che un grande calciatore sia anche un grande dirigente. Mi piace molto Sogliano, è un ds bravo e competente. Stadio di proprietà? E’ necessario, anche se mi dispiace lasciare San Siro agli interisti. Il nuovo presidente per me può arrivare da qualsiasi parte del mondo, purché non sia un nuovo Thohir”.
Sul caso Muntari e il tweet al veleno:
“Il calcio è sfottò e prese in giro oltre che un bellissimo sport. Muntari anche se fosse bianco biondo e svedese sarebbe da tenere in panchina. Lui e Balotelli sono calciatori che prendono tanti soldi, così come io sono un politico e prendo dei soldi per farlo. Pensiamo di più a giocare e a lavorare piuttosto che a fare polemica su ogni cosa“.
Sul futuro del Milan:
“Sento aria di cambiamenti. Ho delle indiscrezioni sicure e private che però adesso non posso svelarvi per non bruciare il lavoro di altri. Posso dire che ci saranno delle novità sulla panchina e sul mercato“.
Redazione MilanLive.it
