CALCIOMERCATO MILAN – L’avventura di Mattia Destro al Milan non sta andando come molti si aspettavano. Dopo il fallimento con Fernando Torres c’era chi, Filippo Inzaghi e Adriano Galliani in primis, si attendevano che l’attaccante di proprietà della Roma potesse essere il centravanti giusto per garantire alla squadra un buon numero di gol. Ma finora l’ascolano ha segnato solo 2 reti, contro Empoli e Fiorentina, che sono valse solamente 1 punto ai rossoneri. Il suon rendimento non convince e ciò potrebbe spingere il club di via Aldo Rossi a non riscattarlo per la cifra prestabilita di 16 milioni di euro.
Il quotidiano Tuttosport rivela che la dirigenza milanista si sta interrogando sulla possibilità di investire o meno quella cifra per riscattare Destro dalla Roma. Molto dipenderà da come il numero 9 del Milan terminerà la stagione. Segnare 5-6 gol nelle prossime 10 partite potrebbe modificare la situazione attuale e cambiare i giudizi nei suoi confronti. Anche se una spesa da 16 milioni rimane comunque elevata per una società che negli ultimi anni non ha quasi investito, che non avrà gli incassi delle coppe europee (ciò costerà un buco di bilancio da circa 50 milioni per l’esercizio 2014) e che vedrà rientrare a Milanello sia Alessandro Matri che M’Baye Niang dai rispettivi prestiti. Per il primo si cercherà una nuova collocazione, mentre il francese potrebbe anche restare se il futuro allenatore decidesse di puntare su di lui. e proprio il futuro tecnico del Milan potrebbe essere decisivo anche per il riscatto di Destro.
Se il fiore all’occhiello del calciomercato Milan di gennaio non ha reso, le colpe sono in parte sue e in parte di un gioco che non lo valorizza al meglio. Tocca in media circa 15 palloni a partita, troppo pochi per riuscire ad incidere e a fare la differenza. Inzaghi fin dall’inizio della stagione ha puntato tutto su Jeremy Menez ed il gioco è accentrato sul francese, che davanti fa il bello ed il cattivo tempo non riuscendo ad integrarsi con il compagno di reparto
Redazione MilanLive.it