Nel suo comunicato ufficiale diramato sabato, la Curva Sud Milano ha chiesto a Silvio Berlusconi quanto ci fosse di vero nelle voci emerse in merito alla cessione di quote azionarie del Milan. Il quotidiano La Repubblica risponde svelando che la cessione a Bee Taechaubol è molto vicina.
Dopo la firma del memorandum d’intesa tra Mister Bee e Silvio Berlusconi, si è entrati nella fase della due diligence. Una mezza dozzina di specialisti in bilanci societari, avvocati d’affari e consulenti finanziari è al lavoro da una decina di giorni sui conti del Milan. Un’analisi finanziaria che va dai documenti catastali di Milanello allo stipendio dei giocatori fino alla retribuzione dei magazzinieri. Si sta setacciando ogni singola voce del bilancio rossonero al fine di stabilire al meglio il valore del club, stimato in 980 milioni di euro ad inizio trattativa.
L’affare potrebbe anche concludersi prima della scadenza stabilita a fine maggio, entro la quale Bee Taechaubol deve presentare le credenziali bancarie a sostegno di un investimento che in una prima fase dovrebbe aggirarsi attorno ai 250 milioni di euro. Anche se poi col tempo si prevede che l’uomo d’affari thailandese con la sua cordata diventi proprietario del club acquisendo la maggioranza.
Mister Bee è convinto del potenziale del calcio in Asia ed ha coinvolto nella sua cordata sia imprenditori cinesi che arabi seguendo il modello utilizzato da Bernie Ecclestone in Formula1, che ha coinvolto denaro da tutto il mondo facendo crescere a dismisura la forza del marchio.
Non ci resta che attendere dunque. Già ad aprile potremmo avere novità importanti sul futuro del Milan. I tifosi vogliono tornare a sognare e a vincere. Senza investimenti è impensabile tornare protagonisti in Italia e in Europa. Continuare con l’assetto societario attuale non sembra la soluzione migliore visto Silvio Berlusconi non vuole più spendere soldi nell’asset calcistico.
Redazione MilanLive.it