Lunga intervista concessa oggi alla Gazzetta dello Sport dal tecnico della Sampdoria ed ex stopper di lusso Sinisa Mihajlovic. Il serbo secondo i giornali ed i media vari è attualmente in pole per ricoprire dalla prossima stagione il ruolo di allenatore del Milan, dopo i rumors passati su Montella, Klopp, Conte e Sarri. Il giovane tecnico, che sta facendo molto bene alla guida dei doriani, in piena lotta per l’Europa League, si lascia andare a dei commenti interessanti sulla sua posizione futura.
Le parole del presidente Massimo Ferrero non lo intaccano, Mihajlovic pensa al presente e tirerà le somme a fine maggio per capire quale sarà il proprio destino: “Il lavoro dell’allenatore è diverso dal calciatore; il secondo è solo e può scegliere di essere una bandiera, il tecnico invece deve valutare i progetti, insegnare calcio, far valere il proprio credo e creare un gruppo. Se chiamasse il Milan varrebbe lo stesso discorso a prescindere dal passato“.
E sulle voci degli ultimi giorni replica così: “Troppe voci sul prossimo allenatore del Milan. Prima Montella, poi Sarri, oggi sono io e domani chi lo sa…Io penso solo a preparare la prossima partita della Samp. Poi se chiamasse una big come il Milan mi farebbe piacere, vorrebbe dire che sto facendo bene. Ma per il momento non voglio neanche pensarci“.
Redazione MilanLive.it