L’involuzione tattica di Menez: da ‘falso nueve’ a terzino sinistro

Jeremy Menez & Joaquin (Getty Images)
Jeremy Menez & Joaquin (Getty Images)

La sconfitta subita ieri dal Milan a Firenze, conferma una volta di più le grosse lacune che presenta la squadra. Pippo Inzaghi nel post-partita si è detto soddisfatto della “spavalderia mostrata dalla squadra”. Secondo il mister dunque obbligare un certo Jeremy Menez a giocare terzino è spavalderia. Se analizziamo dal punto di vista tattico il match, i rossoneri hanno palesemente subito le iniziative sulla destra di Joaquin. Proprio quest’ultimo, non a caso, è stato autore di un gol e un assist. Dalle sue parti infatti agiva oltre a Luca Antonelli e Giacomo Bonaventura, anche Menez. Il francese era sempre basso sull’esterno spagnolo, e ogni volta veniva puntualmente saltato. E’ pur vero che con i se e con i ma non si va da nessuna parte, e che a parlare dopo la partita siamo tutti bravi, però chissà se il Milan avrebbe sofferto così tanto se avesse tenuto in posizione più offensiva Menez.

 

Del resto i numeri parlano chiaro: Jeremy Menez è il miglior realizzatore della squadra con 13 gol e fino a qualche settimana fa considerato prima punta. All’improvviso viene schierato terzino e i risultati sono stati pessimi. Alla base di queste scelte, c’è ovviamente la mano del tecnico e Menez si è giustamente adattato all’idea di Inzaghi. A peggiorare oltremodo la situazione è il fatto che per buona parte del primo tempo l’ex PSG si era reso pericoloso in qualche occasione.

 

Già nelle pagelle del post-partita, avevamo scritto come questa situazione ci ricordo quella di Stephan El Shaarawy. Anche lui infatti spesso e volentieri si trovava a difendere per larghi tratti di gara. Se ci fosse stata davvero quel pizzico di spavalderia tanto decantata dal tecnico, forse Menez sarebbe rimasta più alto, costringendo gli avversari ad avere un occhio di riguardo sul talento francese. Nel finale di match infatti Montella era stato costretto a schierare Kurtic nella zona di Menez avendo sostituito Rosi: peccato che Menez era impegnato a ‘difendere’ il risultato. 

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

 

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