Si è da poco conclusa la sfida dell’Artemio Franchi tra Fiorentina e Milan valida per la 27.a giornata di Serie A. Ennesima rimonta subita dai rossoneri andati in vantaggio con Mattia Destro, raggiunti da Rodriguez e superati da Joaquin.
Marcatori: 57′ Destro; 83′ Rodriguez (Ass. Joaquin); 89′ Joaquin.
Ammoniti: Menez, Van Ginkel, Mexes, Ilicic, Pasqual, Diego Lopez.
Espulsi: /
Arbitro
Russo voto: 6
Guardalinee
Marrazzo voto: 7
Crispo voto: 7
Assistenti arbitrali aggiunti
Valeri voto: 7
Fabbri voto: 7
UOMO PARTITA MILANLIVE: Joaquin !!
Fiorentina (3-5-2): Neto 6; Richards 5 (Dal 45′ Joaquin 7,5), G.Rodriguez 7, Basanta 6,5;
Rosi 6 (Dall’80’ Babacar 6), Borja Valero 6,5, Kurtic 6, Aquilani 5,5 (Dal 45′ Badelj 6+), Pasqual 6,5;
Ilicic 6+, Gilardino 5.
All. Vincenzo Montella 7
A disposizione: Rosati, Lezzerini, Lazzari, Alonso, Vargas, Diamanti, Badelj, Mati Fernandez, Joaquin, Salah, Babacar.
Milan (4-3-1-2): Diego Lopez 6; Abate 5,5 (Dall’87’ Bonera s.v.), Paletta 6,5, Mexes 5, Antonelli 5;
Van Ginkel 6, Essien 5,5 (Dall89′ Pazzini ), Bonaventura 6;
Honda 5 (Dall’81’ Cerci s.v.); Destro 5, Menez 5,5.
All. Filippo Inzaghi 4
A disposizione: Abbiati, Gori, Bonera, Bocchetti, Alex, Albertazzi, Locatelli, Mastalli, Muntari, Suso, Cerci, Pazzini.
– Le pagelle del Milan –
Diego Lopez 6: Pochi interventi degni di nota, nulla può sui gol subiti!
Abate 5,5: Il terzino rossonero al rientro in campo dopo il lungo infortunio: buona la prova nei primi minuti del primo tempo. Nella ripresa cala fisicamente così come le sue proiezioni offensive anche a causa di un atteggiamento troppo difensivo della squadra. Poteva fare meglio nell’occasione del gol del pareggio di Gonzalo Rodriguez.
Paletta 6,5: Prima dei due gol avversari arrivati negli ultimi 10 minuti del match, era stato uno dei migliori del match. Grandi chiusure in scivolata negli uno contro uno con Ilicic e compagni. Disattento, così come Abate, in occasione del gol del pareggio di Rodriguez lasciato troppo solo nell’area piccola.
Mexes 5: Rischia più di una volta l’intervento in anticipo, senza quasi mai riuscirci. Prova a tenere su la difesa, ma troppo spesso si fa schiacciare dal giro palla avversario.
Antonelli 5: Prestazione poco convincente per l’ex Genoa che parte bene con qualche buon inserimento offensivo, ma col passare dei minuti perde le certezze in fase difensiva. Soprattutto dopo l’ingresso di Joaquin, il terzino rossonero si faceva spesso e volentieri attaccare dall’esterno spagnolo. Proprio quest’ultimo è stato infatti l’artefice dei due gol viola: prima con l’assist, poi con il gol.
Essien 5: Fa il suo compitino davanti la difesa, ma spesso è troppo passivo nel momento dell’intervento decisivo.
Dal 90′ Pazzini s.v.
Van Ginkel 6: Inizia bene il match con un paio di verticalizzazioni di buon livello per i compagni. Successivamente cala il suo rendimento in quanto il Milan non riesce più a proporsi in avanti. Ciononostante l’olandese si dimostra attento in un paio di diagonali difensive. Se venisse schierato con maggiore continuità…
Bonaventura 6: Il solito Jack tuttofare che prova a tenere alto l’onore della maglia che indossa. Anche lui però viene sempre preso in mezzo dalla fitta rete di passaggi degli avversari.
Honda 5: Dopo un discreto inizio, il giapponese cala fisicamente visti i continui ripiegamenti difensivi e non riesce a proporre gioco in avanti. Spreca un paio di contropiedi che potevano chiudere il match. Il cambio è stato troppo tardivo…
Dall’81 Cerci s.v.: Inzaghi doveva e poteva farlo entrare almeno 8/10 minuti prima al posto di uno stremato Honda.
Menez 5,5: Da falso nove, a terzino sinistro! Una gara di assoluto sacrificio per il francese che si trova costantemente a difendere i continui inserimenti dell’esterno di turno. A tratti ricorda il ruolo che faceva El Shaarawy. Inzaghi ha le sue colpe, e i consigli tattici dati a Menez ne sono la prova!
Destro 5: Secondo gol in maglia rossonero per Destro che sfrutta un rimpallo sul tiro di Bonaventura e beffa Neto. Gol a parte, pochi i palloni toccati dall’attaccante azzurro che non riesce quasi mai a far male agli avversari. In alcune occasioni di contropiede, pigro nei movimenti offensivi.
All. Inzaghi 4: Atteggiamento troppo rinunciatario dopo il gol fortuito arrivato con Mattia Destro. I dettami tattici dati alla squadra sono troppo rinunciatari, ne sono la prova le posizioni eccessivamente arretrate dei due esterni d’attacco Honda e Menez. Sostituzioni ancora una volta arrivate troppo tardi: Honda andava sostituito molto prima dell’81’, così come lo stesso Destro che non riusciva più a tenere una palla. Ennesima rimonta subito, i tifosi sono stanchi!
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it
Seguimi su Facebook & Twitter!