Hanno vissuto per il gol, per la gioia di buttarla dentro e per rendere appassionanti anche quegli ultimi 10-15 metri di campo destinati solo ai goleador di razza. Vincenzo Montella e Filippo Inzaghi domani si sfidano, per la seconda volta in stagione, ma stavolta sulle panchine di Fiorentina e Milan, dopo una vita sui campi fatta di incroci, tentazioni e grandi numeri da bomber.
La Gazzetta dello Sport di oggi propone una sorta di scontro tra questi due personaggi, che in carriera si sono incrociati più volte. Attaccanti rapidi e con la finalizzazione molto facile, si sono dati battaglia fin dal lontano 1997, quando si diedero battaglia per il titolo di capocannoniere: la spuntò Super Pippo, all’epoca numero 9 dell’Atalanta, che batté al fotofinish Montella, leader della Sampdoria. Poi compagni in Nazionale, sempre a giocarsi una maglia da titolare; nel 2000 furono entrambi protagonisti dell’Europeo quasi vinto in Olanda e Belgio.
Oggi si danno battaglia su due panchine caldissime e sempre in discussione, fra ambizioni diverse e momenti contrastanti. Montella deve rialzare la testa dopo lo 0-4 subito dalla Lazio, mentre Inzaghi spera in un’impresa al ‘Franchi’ per non incappare nell’ennesimo passo falso della stagione. Sarà anche la sfida degli ex, Pazzini e Montolivo da una parte, Gilardino dall’altra, ma i due veri contendenti con la numero ‘nove’ tatuata sulle spalle siederanno in panchina.
Redazione MilanLive.it