M’Baye Niang al Genoa sta esplodendo ed Enrico Preziosi si morde le mani pensando al fatto che al momento del trasferimento in prestito del giocatore dal Milan non fu possibile inserire il diritto di riscatto a favore dei rossoblu. Il presidente del club ligure ai microfoni di Gazzetta Tv spiega come andarono le cose: “Eravamo d’accordo con il Milan per il riscatto da inserire nel contratto, ma il ragazzo ha preferito restare legato ai rossoneri che sono una grandissima società. Stiamo valorizzando un giocatore per loro e ho chiesto un riconoscimento morale al Milan per questo. Probabilmente al Milan non è riuscito a esprimersi come ora perché il tecnico adotta un modulo che non si adatta alle sue caratteristiche“.
La scelta fu dunque del giocatore e le due società trovarono comunque l’accordo per concludere l’affare. Adesso che il francese sta rendendo oltre le aspettative, il Milan sa che a fine campionato si vedrà restituito un talento completamente rivalorizzato e la cui quotazione di calciomercato è decisamente aumentata rispetto a gennaio. Si è parlato anche della possibilità che Niang rimanga al Genoa, un altro anno in prestito oppure a titolo definitivo nell’ambito di qualche operazione di scambio tra i due club. L’ex gioiello del Caen sarebbe felice di proseguire la sua crescita in una piazza come quella ligure, dove gli insegnamenti e la fiducia di mister Gian Piero Gasperini gli hanno consentito finalmente di mostrare le sue qualità.
Redazione MilanLive.it
