Gabriel, dopo due stagioni un po’ in ombra nel Milan, si è messo in gioco in Serie B ed è tra gli artefici del primo posto in classifica del Carpi. Il 22enne portiere brasiliano scendendo di categoria ha trovato quella continuità di impiego che in rossonero gli era sempre mancata ed il suo rendimento ne ha giovato parecchio. Per completare il suo percorso di crescita l’ideale sarebbe quello di fare almeno un anno da titolare in Serie A e ciò potrebbe avvenire proprio con il club emiliano se dovesse guadagnarsi la promozione.
Una convincente annata nella massima serie potrebbe convincere il Milan a puntare su Gabriel, che vorrebbe ripercorrere le orme di Nelson Dida e lo dichiara ai microfoni del Corriere della Sera: «Dida ha fatto la sua storia, io ho il mio percorso. Dopo il Lugano e il Corinthians vinse tutto rientrando a Milano». Sul suo trasferimento in prestito secco al Carpi ha raccontato: «A settembre la società mi consigliò di andare a giocare per crescere. Fu preso Diego Lopez e con Galliani decisi di andare a giocare con continuità in un altro club».
Il suo idolo non è un portiere: «Da ragazzo ammiravo Kakà: era un leader silenzioso». E lo scorso anno proprio con Ricky si è ritrovato in squadra anche se poi a fine stagione le loro strade si sono divise. Per quanto riguarda il futuro dichiara: «È nelle mani di Dio». Ma secondo il Corriere della Sera, Adriano Galliani ha deciso di farlo tornare al Milan già a fine stagione.
Redazione MilanLive.it
