Un distacco ormai abissale come scrive oggi il Corriere dello Sport quello tra Silvio Berlusconi ed il Milan; come anticipato già nella mattinata di ieri, non è avvenuto l’incontro classico del venerdì tra il presidente e la sua squadra, ormai abbandonata al suo destino e poco spronata dai piani alti della dirigenza. Berlusconi forse è stufo e poco motivato a raggiungere Milanello, visti i risultati scarsi degli ultimi mesi e la fiducia non ripagata dal pupillo Filippo Inzaghi.
Troppo poco tempo è passato dal parlare di Champions a fine dicembre sino all’assenteismo di oggi. Lontani idealmente gli ‘hip-hip hurrà’ con i quali Berlusconi accoglieva i neo acquisti ed in particolare Alessio Cerci, mostrando un clima comunque festoso e positivo, una vicinanza che poteva far bene all’ambiente e rassicurare i tifosi. Le ultime cronache parlano di nuovi impegni politici e di incontri con thailandesi o cinesi per il futuro del club. Una sola telefonata a Inzaghi per dargli una ‘fredda’ pacca sulla palla virtuale e coscienza a posto. Il distacco tra presidente e squadra è sintomatico, Berlusconi molla il Milan come segnale definitivo di resa.
Redazione MilanLive.it