Ancelotti: “Gerrard al Milan era il mio sogno. Nazionale? Mi piacerebbe, ma…” – VIDEO

Carlo Ancelotti (Getty Images)
Carlo Ancelotti (Getty Images)

Dalla prossima stagione, Steven Gerrard non sarà più il capitano del Liverpool. L’annuncio dell’addio al club in cui è diventato uno dei più grandi centrocampisti di sempre, è già arrivato mesi fa. Da quel momento si sono intensificate le voci sul futuro del calciatore, che alla fine ha deciso di trasferirsi in America per giocare nella Major League Soccer. Gerrard era il sogno neanche troppo nascosto di Carlo Ancelotti, che in diverse occasioni ha manifestato il suo amore calcistico. Il tecnico del Real Madrid, intervistato da Paolo Condò per Gazzetta Tv ha dichiarato: “Ho avuto Xabi Alonso qui al Real e più volte ci abbiamo scherzato. Nutro un’ammirazione per Gerrard infinita. Provammo più volte a prenderlo al Milan, ma è stato impossibile”.

 

Nel corso dell’intervista, Ancelotti ha avuto anche il tempo di parlare dello storico modulo ad ‘Albero di Natale‘ che ha fatto grande il Milan: “Il Milan mi mise a disposizione una marea di trequartisti. Dovevamo giocare un calcio offensivo, come è nel DNA del Milan. Il primo alberello è quello di La Coruna, con Pirlo e Seedorf in mezzo e Rui Costa e Rivaldo dietro a Inzaghi. Ci fu un grande sacrificio di Seedorf in quel modulo. Il Deportivo giocava con due mediani e pensai di mandare i due trequartisti. Nella finale di Manchester, però, abbiamo giocato col rombo”. E proprio sulla finale di Manchester nel 2003 contro la Juventus, Ancelotti ha rivelato che è stato il successo che ha dato la svolta alla sua carriera. Di seguito, ecco il video:

 

C’è anche stato tempo per parlare del possibile futuro sulla panchina dell’Italia, attualmente occupata da Antonio Conte: “Mi piacerebbe, ma lo farò solo quando perderò la voglia di allenare ogni giorno. Per ora voglio ancora fare questo, ma penso che esista un destino nel calcio. La mia esperienza come assistente di Sacchi al Mondiale del 1994 fu bellissima, lavorare con lui mi ha insegnato molto sul modo di spiegare le cose ai giocatori”

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

 

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