Ai microfoni di Sportitalia, il giornalista esperto di calciomercato Alfredo Pedullà ha ribadito la sua idea riguardo ad un feeling ormai prolungato tra il Milan e l’allenatore dell’Empoli Maurizio Sarri, vera e propria rivelazione del campionato in corso. Il tecnico di origine napoletana viene sempre più accostato ai destini rossoneri, visto che il Milan cerca una guida navigata e con idee innovative per la propria panchina a partire da luglio.
Sarri può essere il nome ideale per più motivi: in primis è un allenatore finalmente esperto, non ha ancora fatto il grande salto verso una medio-alta del campionato ma ha svolto tutta la gavetta necessaria in provincia e nelle serie inferiori, cosa che lo assimila all’ultimo tecnico vincente della storia Milan, ovvero Massimiliano Allegri, ma che invece non equivale al curriculum di Clarence Seedorf e Pippo Inzaghi, esordienti assoluti in rossonero.
L’allenatore dell’Empoli piace poi per il gioco sempre brillante che parte dall’aspetto difensivo, spesso tralasciato da Inzaghi nella stagione attuale; la squadra toscana non butta mai il pallone e comincia a ragionare in chiave offensiva proprio dai due centrali Rugani e Tonelli. Non da sottovalutare il fatto che gli schemi su calci piazzati di Sarri siano tra i più proficui della Serie A: il Milan stesso ne sa qualcosa, visto che nel 2-2 dell’andata al Castellani ha subito entrambe le reti da palla ferma.
Infine la questione mercato non è di poco conto: Maurizio Sarri è un tecnico che costa poco a livello di ingaggio, l’ideale per il club visto che restano ancora a libro paga sia Seedorf che Inzaghi fino a giugno 2016. Lo sviluppo del calciomercato Milan con Sarri sarebbe meno dispendioso ma più strategico, potrebbe convincere i due talenti empolesi Mario Rui e Mirko Valdifiori a seguirlo in rossonero e punterebbe su promesse non per forza di livello internazionale ma in linea con il progetto ‘italiano’ voluto dalla società.
Redazione MilanLive.it