Il Corriere della Sera in edicola oggi ribadisce i dubbi in merito alla disponibilità di Bee Taechaubol nell’ambito dell’acquisto del 30% del Milan. E’ ormai chiaro che non ce la può fare da solo a sostenere questo tipo di operazione versando gli oltre 200 milioni necessari per concludere l’operazione. Sta infatti cercando degli investitori che vogliano sostenerlo in questo affare. Si è parlato di un fondo di Singapore, ma nelle ultime ore è spuntato fuori anche il fondo di investimento Doyen Sports guidato da Nelio Lucas, personaggio in ottimi rapporti con Adriano Galliani e che dichiarò tempo fa di essere pronto ad investire diversi milioni nel calcio italiano.
In generale Mister Bee ha dato mandato ai suoi collaboratori di studiare i fondi d’investimento che sono entrati (a gamba tesa) nel mondo del pallone acquistando quote dei cartellini dei giocatori e aiutando alcuni club nelle campagne acquisti. La Fifa sta conducendo una battaglia per vietargli la possibilità di possedere la proprietà o la comproprietà dei giocatori e pertanto questi fondi stanno pensando di entrare direttamente nei club.
Sempre il Corriere della Sera svela che Silvio Berlusconi sta giocando su più tavoli e tiene sempre viva la pista dei cinesi. Inoltre c’è chi sostiene che il patron del Milan stia ‘usando’ Bee Taechaubol proprio per stanare investitori dalla Cina.
Redazione MilanLive.it