Non solo Pippo Inzaghi sulla graticola in casa Milan; come in tutte le crisi di un certo livello sportivo, le colpe non possono indirizzarsi solamente verso un singolo, in questo caso il giovane ed inesperto allenatore rossonero. Ecco perché secondo l’edizione di oggi di QS, il presidente Silvio Berlusconi starebbe pensando di effettuare altri ‘tagli’ di un certo livello.
Inzaghi con ogni probabilità a giugno leverà le tende, in anticipo di un anno rispetto al contratto che attualmente è in essere con la società di via Aldo Rossi, ma non sarà il solo. Rischia molto anche Adriano Galliani, già lo scorso anno accusato dallo zoccolo duro della tifoseria di essere il primo responsabile della regressione tecnica del Milan. L’a.d. inoltre non riesce a convivere al meglio con le idee e la gestione della giovane collega Barbara Berlusconi, seppur praticanti in aree diverse. Il patron Silvio potrebbe dunque dare il benservito a Galliani dando freschezza alla sfera dirigenziale e più potere alla figlia Barbara.
Redazione MilanLive.it
