Da settimane continuano a trapelare indiscrezioni sul futuro del Milan relativamente all’ingresso di nuovi soci di minoranza o addirittura alla cessione completa del club, che però non sembra essere tra le priorità di Silvio Berlusconi in questo momento. Vendere un pacchetto azionario minoritario (circa il 30%) è l’obiettivo.
In pole position per entrare nel Milan finora c’era Bee Taechaubol, uomo d’affari thailandese che sarebbe a capo di una cordata che comprende anche personaggi di Singapore e che ha alle spalle la banca Rotschild. Si è parlato di un pre-accordo già siglato con Silvio Berlusconi stesso per entrare in società entro maggio, ma secondo il quotidiano Il Giornale la situazione non sarebbe propriamente così.
C’è infatti un gruppo cinese, la cui identità non è ancora emersa, che si sta muovendo tramite un advisor per rilevare quote del Milan e pare che la trattativa stia viaggiando su un binario molto veloce e riservato. Questi cinesi, non riconducibili né al Wanda Group e neppure a Mister Pink, avrebbero scavalcato Bee Taechaubol nella corsa al club di via Aldo Rossi.
Redazione MilanLive.it
