L’esclusione dal primo minuto di Mattia Destro nella sfida di San Siro contro l’Hellas Verona non è andata proprio giù al presidente Silvio Berlusconi. Il patron rossonero non avrebbe infatti risparmiato critiche verso l’allenatore Filippo Inzaghi durante la telefonata di ieri. La fiducia della società è stata ribadita ma SuperPippo è stato bacchettato per questa scelta, considerata un errore dall’imprenditore di Arcore.
Secondo Sportmediaset inoltre, Berlusconi avrebbe dato un chiaro input alla dirigenza riguardo il futuro del suo club e in particolare la composizione della rosa rossonera. Il presidente ha espresso la volontà di vedere un Milan targato made in Italy, con una formazione titolare composta da nove giovani italiani e due stelle di caratura internazionale. La rivoluzione che si abbatterà sulla società di via Aldo Rossi quest’estate potrebbe seriamente non avere precedenti ma le idee ai piani alti sembrano chiare: il Diavolo dovrà ripartire dagli italiani e dai talenti già in rosa, a cui dovranno essere affiancati un paio di giocatori di grande spessore. La speranza è che con questa nuova filosofia societaria si possa tornare velocemente ai fasti del passato.
Andrea Panzeri – Redazione MilanLive.it