Una strategia alla Erick Thohir; ecco come il Corriere dello Sport di oggi giudica la scalata al Milan da parte dell’imprenditore asiatico Bee Taechaubol, che nelle ultime ore pare aver trovato l’accordo con la famiglia Berlusconi per l’acquisizione del 30% delle quote rossonere. Il thailandese, come ha fatto lo scorso anno il suo collega indonesiano con l’Inter, entrerebbe dunque come socio di minoranza per poi provare a prendere tutto il pacchetto.
L’idea di base di Silvio Berlusconi è quella di stringere i tempi ed inserire i capitali di mister Bee nel bilancio societario, circa 250 milioni di euro fondamentali per evitare il ‘rosso‘ e provare persino a ricostruire una squadra in crisi ed una rosa tutt’altro che competitiva. La data di chiusura della trattativa finanziaria si avvicina, con il Milan che proverà ad arrivare alle firme decisive con Bangkok già a fine aprile, ben prima dell’iniziale tempistica stabilita.
Senza Champions per il secondo anno consecutivo il Milan rischia dei buchi nel bilancio piuttosto ampi, ecco perché i capitali di Taechaubol servono come il pane. I rossoneri tra l’altro avrebbero bisogno di circa 23 milioni di euro solo per il riscatto di due elementi considerati importanti per il futuro come Mattia Destro e Luca Antonelli. Il tempo stringe ed il Milan spera.
Redazione MilanLive.it