Doveva essere la stagione del definitivo rilancio per Stephan El Shaarawy e invece si è trasformata nell’ennesimo rinvio. Il calvario del Faraone tra infortuni e prove sottotono sembra non avere mai fine e, se da una parte i tifosi continuano a credere nel talento italo-egiziano, la società non sembra più tanto intenzionata ad aspettarlo. El Shaarawy sembra infatti bloccato in un limbo tra giovane promessa e campione affermato, tra promessa da coltivare e talento inesploso.
Ospite speciale della Gazzetta dello Sport e del CSI per l’inaugurazione della “Gazzetta Cup”, il numero 92 rossonero (ancora indisponibile per una frattura al quinto metatarso del piede destro) ha parlato così ai microfoni della rosea: “Mercoledì ho la visita medica, giovedì tolgo il tutore. E’ una stagione molto difficile – ha continuato – è iniziata bene ma poi col tempo si sono create situazioni complicate da gestire”. El Shaarawy ha analizzato il momento della squadra e ha ammesso le colpe di tutti. La stagione avrebbe infatti potuto prendere una piega molto diversa, sia sul piano personale che per la classifica del Milan. “Potevamo e dobbiamo dare qualcosa in più” ha concluso.
La difficile situazione del club e una stagione assai deludente però, potrebbero creare scenari di mercato inaspettati anche per il Faraone. Secondo quanto riportato da calciomercato.com infatti, l’Arsenal e il Borussia Dortmund sarebbero fortemente interessati all’attaccante. Se a inizio stagione il classe 1992 era considerato incedibile, oggi i rossoneri potrebbero decidere di sacrificarlo per fare cassa, anche in vista di una mancata qualificazione per le coppe europee. A fronte di un contratto in scadenza nel 2017, 15 milioni di euro potrebbero bastare per convincere il Milan. El Shaarawy inoltre si è lasciato scappare una dichiarazione sibillina sull’interesse di altre squadre: “Fa certamente piacere“. Stephan ha sempre dichiarato di voler diventare un’icona del Milan e di diventare grande con questi colori ma il suo futuro sembra oggi più incerto che mai. Starà a lui e alla società decidere se continuare insieme questo amore o concluderlo con molti rimpianti a fine stagione.
Andrea Panzeri – Redazione MilanLive.it
