Verso Milan-Verona: tanti dubbi e poche certezze per Inzaghi

Filippo Inzaghi (Getty Images)
Filippo Inzaghi (Getty Images)

Mancano ormai poche ore al fischio d’inizio di Milan-Verona previsto per le 20.45. Pippo Inzaghi non ha ancora ultimato l’undici iniziale per la sfida contro la squadra di mister Mandorlini. Tanti i dubbi che attanagliano il mister rossonero: innanzitutto in difesa. I tanti infortuni che sono accorsi alla squadra, ultimi quelli di Alex e Adil Rami, non hanno per nulla facilitato il lavoro del mister. Per l’ennesima volta Inzaghi sarà costretto a cambiare la coppia di centrali. Un problema che non aiuta certamente la squadra a trovare la continuità di prestazioni prima che di risultati.

 

A centrocampo le ricadute muscolari di Riccardo Montolivo e Nigel De Jong alimentano ulteriormente le difficoltà di una squadra sempre meno sicura delle proprie potenzialità. Tali infortuni, mettono completamente a nudo i limiti della squadra e del lavoro fatto dalla società in sede di mercato. Le riserve infatti sono troppo poco affidabili per una squadra come il Milan: basti pensare a gente che ormai ha fatto il suo tempo come Michael Essien e Sulley Muntari, che proprio per la sfida di stasera, si giocheranno il posto da titolare a centrocampo.

 

Discorso a parte quello per l’attacco. Sabato scorso a Verona contro il Chievo i rossoneri non sono riusciti ad andare a segno; inoltre non sono state create occasioni sufficienti per far male all’avversario. Inzaghi sta pensando a nuove soluzioni ma è intenzionato a confermare il 4-3-1-2 con il trequartista e due punte. Sarà interessante vedere se Inzaghi proverà Jeremy Menez dietro le due punte che dovrebbero essere Mattia Destro e Alessio Cerci, o se punterà su Keisuke Honda, deludente nell’ultima uscita contro il Chievo. Si aspettano risposte concrete da questo Milan: i tifosi hanno finito la pazienza.

 

Redazione MilanLive.it

 

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