Milan, Inzaghi: “Abate convocabile, De Sciglio vicino al rientro. Gli infortuni non sono alibi”

Filippo Inzaghi (Getty Images)
Filippo Inzaghi (Getty Images)

Consueta conferenza stampa per Filippo Inzaghi alla vigilia di Milan-Hellas Verona. L’allenatore rossonero nonostante i risultati non esaltanti è comunque ottimista e vede il bicchiere mezzo pieno: “Penso che compattezza davanti si sia vista in queste partite. A Verona ci è mancata un po’ di cattiveria in qualche passaggio. Abbiamo giocatori di grande qualità che hanno fatto una buona settimana da tutti i punti di vista. Ora conta solo il campo e domani avremo una buona opportunità per fare un balzo morale e in classifica“.

 

Sull’avversario di domani si è espresso con rispetto, ma con la consapevolezza che i suoi ragazzi devono farsi valere e ottenere i 3 punti: “Il Verona fa grande fase di non possesso ha un giocatore importante come Toni che ha fatto 10 gol quest’anno, giocheranno di ripartenze e si appoggeranno su Toni. Noi dobbiamo pensare di fare il Milan, preoccupandoci di fare un bel calcio“.

 

L’avventura di Inzaghi come allenatore della prima squadra milanista sta andando avanti tra tante difficoltà e il suo futuro sembra ormai segnato, i risultati lo condannano. Su questo tema ha detto: “Per me prima di tutto viene la squadra e la considerazione della società che io sento molto vicina. Sono molto stimolato a far pensare che la considerazione che hanno avuto di me quest’estate sia ancora valida, la squadra mi segue e non si fa influenzare. Possiamo giocare bene o male ma i giocatori quando scendono in campo danno sempre il massimo“.

 

Alessio Cerci è uno dei giocatori dei quali si parla di più, perché è stato voluto da Pippo e non sta però trovando spazio in squadra: “Ha una buona condizione, l’ho voluto io. Ha giocato 10 partite e secondo me ci può dare una grande mano. Ho cinque giocatori importanti e non è facile scegliere“.

 

Sulla questione infortuni è stato molto chiaro: “Non voglio che gli infortuni siano un alibi perchè abbiamo una rosa. all’altezza, è chiaro che siano andati di pari passo con la nostra classifica. Non si può trovare la causa di questa situazione, l’unica cosa che abbiamo cambiato è stato a Dubai dove abbiamo lavorato poco perché avevamo la partita contro il Real. Domani probabilmente rientrerà Abate, De Sciglio è ormai praticamente recuperato quindi cominciamo a recuperare i giocatori importanti per noi. Abate sta bene e potrebbe essere tra i convocati.

 

Inzaghi successivamente ha affermato quanto segue in merito all’atteggiamento che la formazione rossonera dovrà avere in campo: “Noi siamo sempre andati in campo per comandare, noi allenatori vorremmo sempre comandare e avere tante occasioni da gioco. Noi abbiamo preparato la partita per fare così. Siamo il Milan e abbiamo bisogno di una bella vittoria“.

 

Per quanto riguarda il suo futuro ha concluso spiegando quello che è lo scenario al momento: “Io devo essere valutato per i risultati, io mi auguro che il Milan abbia fiducia in me come persona e allenatore. Io sono stra convinto di poter ancora dare tanto al Milan, sento l’appoggio del presidente e di Galliani. Poi qualsiasi cosa succederà il Milan rimarrà sempre nel mio cuore. Poi logico che vorrei allenare il Milan per vent’anni, sono qui per ribadirlo“.

 

Fonte: acmilan.com

 

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