Ariedo Braida nel dicembre 2013 è stato messo alla porta dal Milan dopo aver ricoperto per oltre 20 anni il ruolo di direttore sportivo e aver portato in rossonero diversi grandi giocatori. Da qualche anno la sua posizione era stata messa in ombra dal protagonismo di Adriano Galliani, divenuto praticamente l’unico soggetto ad occuparsi di calciomercato in casa milanista. Braida si è limitato ad effettuare qualche volo in Europa e in Sud America per visionare qualche talento, ma i suoi consigli non sono stati mai ascoltati praticamente e così diversi giovani si sono accasati altrove.
Tra i calciatori seguiti c’era anche Cristian Tello, attaccante cresciuto nella famosa Cantera del Barcellona e ora in prestito al Porto. In Portogallo sta facendo bene ed è reduce da una bella tripletta allo Sporting Lisbona, reti che gli hanno consentito di salire a quota 5 in stagione. Un bottino un po’ magro considerando le 31 presenze complessive, molte da titolare, ma ha tempo per migliorare il suo feeling con il gol da qui a fine stagione.
Braida, divenuto da poco direttore sportivo del club catalano, ai microfoni del Mundo Deportivo ha così commentato il rendimento di Tello: “Segnare tre gol ad una squadra del genere non è da tutti. Lo seguo fin da quando era ragazzino. Credo che potrà essere importante per il nostro futuro“. L’ex braccio destro di Galliani rivela dunque apertamente che anche nel corso della sua esperienza al Milan aveva messo nel mirino il 23ene spagnolo.
Redazione MilanLive.it
