Milan, che delusione Honda: sarà addio a fine stagione?

Keisuke Honda (Getty Images)
Keisuke Honda (Getty Images)

Nel 4-3-1-2 proposto da Pippo Inzaghi nelle ultime due uscite, i risultati non sono stati negativi. Contro il Cesena è arrivata una vittoria per 2-0 che ha dato speranze alla squadra e agli stessi tifosi. Nel match di ieri sera contro il Chievo Verona invece c’è stato un netto passo indietro. Di positivo bisogna segnalare che la squadra non ha subito gol in entrambe le sfide, cosa molto rara di questi tempi. In fase offensiva invece, se la settimana scorsa contro la squadra di mister Di Carlo la squadra aveva sbloccato il match con il gol di Giacomo Bonaventura, nell’anticipo di ieri sera sono state create pochissime palle gol. Non a caso i rossoneri hanno ottenuto il secondo 0-0 della stagione dopo quello ben diverso di Dicembre contro la Roma all’Olimpico.

 

Oltre alle occasioni di Mattia Destro nel primo tempo, e alle due nel finale di match capitate a Giampaolo Pazzini, l’occasione più nitida in assoluto è stata quella di Keisuke Honda. Il giapponese, entrato al posto del deludente e infortunato Riccardo Montolivo, al 48′ ha colpito una clamorosa traversa grazie ad un violento sinistro dal limite dell’area. Quest’occasione sembrava il presupposto per ridare vivacità alla partita, ma purtroppo non è stato affatto così. Inoltre l’ingresso di Honda posizionatosi finalmente nel suo ruolo prediletto, ovvero sulla trequarti, non ha ottenuto gli effetti sperati.

 

La prestazione del giapponese è stata piuttosto negativa come dimostra il voto della nostra redazione: un 5 anche abbastanza generoso per una prova piuttosto deludente. Dopo l’occasione sopracitata della traversa, Honda ha sbagliato tutto ciò che si poteva sbagliare: passaggi lunghi e sbilenchi, movimenti a vuoto in profondità. Dopo questa deludente prestazione offerta ieri, potrebbero ridursi ulteriormente gli spazi per il numero 10 rossonero, che già è chiuso da Jack Bonaventura per il ruolo di trequartista.

 

A fine stagione, dovessero continuare così le cose, si potrebbe seriamente parlare di una cessione per il giapponese, nonostante i benefici economici che ha portato alla società. Il calciatore ha un contratto con il club rossonero fino al giugno 2017 e lo stipendio annuale al netto è di circa 2,5 milioni di euro. Considerando che Galliani lo acquistò a parametro zero dal Cska Mosca nel gennaio di un anno fa, una sua cessione potrebbe portare una buona plusvalenza nelle casse rossonere. Il prezzo del cartellino del giapponese, secondo Transfertmarkt si aggirerebbe intorno ai 14 milioni di euro. L’ad rossonero ci pensa, e non è da escludere l’addio a fine stagione.

 

Redazione MilanLive.it

 

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