Il futuro di Filippo Inzaghi al Milan appare ormai segnato. Salvo miracoli e sorprese Pippo non sarà più l’allenatore rossonero nella prossima stagione. E’ così partito in queste settimane il toto-nomi per la panchina milanista ed uno dei profili più quotati sembra essere quello di Vincenzo Montella.
Il tecnico della Fiorentina in questi anni sta lavorando molto bene. Le sue squadre giocano un buon calcio ed il passaggio del turno di Europa League contro il più quotato Tottenham gli ha certamente fatto guadagnare una maggiore considerazione da parte di tutti.
Ma strappare Montella dalla società viola è molto complicato. Infatti nel suo contratto è presente una clausola rescissoria da circa 6 milioni di euro. Qualsiasi club intenda ingaggiarlo deve pagare tale somma. Il Milan sta già versando 2.5 milioni netti annui a Clarence Seedorf e dovrà farlo fino al 2016, c’è poi lo stipendio di Inzaghi sempre fino alla stessa scadenza. E’ dunque difficile che decida di pagare quell’importo. Ma Silvio Berlusconi, che apprezza molto l’allenatore campano, potrebbe fare uno sforzo economico.
Intanto Roberto Mancini, tecnico dell’Inter, nel corso della sua ultima conferenza stampa ha elogiato il collega consigliandolo di fatto ai cugini rossoneri per la prossima stagione: “Vincenzo può allenare qualsiasi squadra, anche il Milan. E’ giovane e ha l’esperienza per allenare ovunque. Quello che gli consiglio è di valutare bene dove andare per pianificare il lavoro senza pressioni“.
Redazione MilanLive.it