Intervistato in esclusiva da Marca, Mino Raiola ha svelato un retroscena su Zlatan Ibrahimovic. Dopo l’esperienza fallimentare nel Barcellona di Pep Guardiola, lo svedese sognava un trasferimento al Real Madrid, ma alla fine andò al Milan: “Ibra avrebbe voluto vestire la camiseta blanca quando lasciò il Barcellona: sarebbe stato il passo ideale, la sua vendetta perfetta contro Guardiola. Un club come il Real Madrid sarebbe stato l’ideale per un calciatore come Zlatan, perché lui trasmette emozione, perché in qualsiasi momento può inventarti una perla delle sue. Non so se sia stata colpa mia, che non sia andato.”
Un matrimonio che non s’ha da fare quello tra Real Madrid e Ibrahimovic. Raiola racconta che anche mister Carletto Ancelotti voleva portarlo nella capitale spagnola: “Ancelotti pure se lo voleva portare qui, ci fu una riunione a Madrid però José Ángel Sánchez chiamò Al Khelaifi e annullò tutto”.
Infine una breve battuta anche sul rapporto travagliato che Ibra ha vissuto negli anni di Barcellona con Pep Guardiola: “Cosa successe? Lo sa solo il filosofo. Come persona si comportò malissimo, come una merda. A livello di allenatore ok è molto grande”.
Redazione MilanLive.it