Vincenzo Pincolini è stato il preparatore atletico del Milan ai tempi di Arrigo Sacchi e di Fabio Capello, ma ha avuto esperienze anche con Parma, nazionale italiana, Atletico Madrid, Roma, Inter, Dinamo Kiev, Lokomotiv Mosca e nazionale ucraina. Adesso svolge il suo lavoro per il Club Italia.
Nel corso dell’intervista concessa al quotidiano Tuttosport ha parlato del Milan e della pessima condizione fisica della squadra: “E’ strano. Non essendoci le coppe, il tempo per lavorare c’era. Mi domando come mai Antonelli e Destro sembrino in condizione superiore rispetto a chi era già a Milanello“.
Sulla situazione rossonera si è poi così espresso: “Il Milan sembra non avere una bussola. Non è un problema solo di preparazione, ma anche di aria che si respira. Inzaghi è stato mandato a fare l’allenatore in un momento difficilissimo. Ora si parla di un sostituto e si vive tutto male“.
Pincolini va poi più a fondo nell’analisi della crisi milanista: “Il Milan non sta costruendo una squadra giovane per i prossimi anni. Non sta cercando di prendere dei giocatori con personalità e con caratteristiche che mancano alla rosa attuale. Non ci sono i Gattuso e gli Ambrosini dell’epoca, mancano riferimento nello spogliatoio“.
Infine sulla possibilità di lanciare giovani da qui a fine campionato si dimostra favorevole: “Sarebbe un segnale. Ormai la stagione mi sembra che sia andata. Sarebbe bello vedere qualche profilo in campo, anche perché a livello federale siamo convinti che nelle Primavere ci siano elementi validi. Magari lo spirito della prima squadra fosse quello della squadra di Brocchi“.
Redazione MilanLive.it