Un durissimo Luca Serafini, giornalista esperto delle questioni di casa Milan, ha parlato ieri in serata ai microfoni di Sportitalia della situazione negativa del club di via Aldo Rossi, giunto secondo lui ai minimi storici da molti anni a questa parte. La squadra rischia il crollo totale e Serafini fa un paragone piuttosto duro con un Milan del passato.
Secondo il cronista, la squadra di Inzaghi gioca e si esprime in maniera sempre peggiore: “Neanche il Milan dei tempi della B giocava così male. Si sta raschiando il fondo del barile, si è nel mezzo di una crisi di idee e di progetto. Dalla campagna acquisti del 2011 si intravedeva il crollo, le scelte cominciavano ad essere sbagliate. Ora si insiste sui parametri zero, in cinque anni si rischia di rovinare quello che di buono si è fatto in 25, e la gente si ricorderà solo dei fallimenti“.
Serafini è pessimista anche sull’ingresso di nuovi capitali: “Ma chi spenderebbe 30 milioni solo per una piccola percentuale del club? Il Milan e Fininvest non spendono un euro da anni, solo cedendo la società o costruendo lo stadio di proprietà si potrà guadagnare e pensare positivamente ad un progetto futuro. Ma la situazione è davvero amara“.
Redazione MilanLive.it