Arrigo Sacchi, storico ex allenatore del Milan, ai margini del Premio Maestrelli al Teatro Verdi di Montecatini ha parlato della situazione del club rossonero: “Vorrei tanto che smettessero di comprare giocatori a costo zero, questo sì. So perché lo fanno, si può fare un buon calcio anche con degli emeriti sconosciuti come l’Empoli. L’Empoli è una delle squadre con più alta conoscenza del campionato italiano e la maggior parte dei giocatori non ha giocato in Serie A. E’ una squadra nei concetti, nelle idee e nelle conoscenze. Non è obbligatorio spendere tanto. Non si può fare un film comico con attori drammatici e viceversa, servono giocatori funzionali alle idee del club e dell’allenatore. In questo al Milan sono dei maestri e se non lo sanno fare loro non lo sa fare nessuno“.
Più volte l’operato di Adriano Galliani è finito nel mirino della critica, soprattutto dei tifosi, per quelle operazioni a parametro zero che hanno comportato però un esborso significativo in termini di stipendio. I casi più clamorosi sono quelli di Mathieu Flamini e Philippe Mexes ai quali fu fatto firmare un contratto da 4-4.5 milioni di euro netti annui. Bisogna cambiare direzione e puntare su giovani di qualità che si possono reperire anche a basso costo con un lavoro di scouting adeguato.
Redazione MilanLive.it