Milan, ancora un passo indietro. Il pareggio sta stretto all’Empoli

Il Milan sconsolato (getty images)
Il Milan sconsolato (getty images)

Un pareggio che sa di sconfitta, come successo un mese fa a Torino quando un Milan disastroso riuscì a tenere l’1-1 in inferiorità numerica contro i granata. Ieri l’Empoli a San Siro, squadra sorprendente e cinica, che però era stata anche colpita dai rossoneri nel primo tempo. Un Milan brutto, caotico, prevedibile e anche sfortunato visto che l’ecatombe di infortuni non si è fermata neanche ieri nel brutto lunch-match delle 12,30.

 

Come scrive nella sintesi del match la Gazzetta dello Sport, la giornata è cominciata in maniera grigia: pochissimi tifosi allo stadio, pioggia battente e primi minuti di gioco dove l’Empoli di un super Valdifiori ha annichilito i rossoneri tra possesso palla e ottimo pressing. Ci si è messo anche il ko di Alex, che si aggiunge a quello d Zaccardo n rifinitura. Milan senza idee che illude i tifosi a fine primo tempo: Menez riesce ad accendersi e dialoga con Bovantura, il cross è preciso per Destro che trova la prima rete in carriera con la maglia rossonera.

 

Ma il secondo tempo del Milan se possibile è più brutto del primo: possesso palla asfissiante dei toscani, che sfiorano il 54% totale, e pareggio meritatissimo di Maccarone su dormita di Rami e Paletta, entrambi pienamente insufficienti. La mattinata orribile di Inzaghi e compagnia prevede anche l’espulsione di Diego Lopez per mani fuori area e l’infortunio muscolare anche di Paletta che lasciano i rossoneri in nove, stranamente non puniti nel finale come invece il disegno costruito in partita sembrava presagire. Un punto immeritato, con il bell’Empoli di Sarri che recrimina giustamente. I fischi e l’indifferenza ne fanno da padroni, ora Super Pippo è di nuovo in bilico.

 

Redazione MilanLive.it

 

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