Siamo solo agli inizi di febbraio, il girone di ritorno è appena incominciato ma in casa Milan si pensa già al futuro, tralasciando forse che il presente è ancora tutto da decifrare. In questi giorni si è parlato a lungo della tematica “stadio di proprietà”: Barbara Berlusconi infatti punta forte sul progetto di abbandonare San Siro per dare il via al suo piano di ammodernamento della società rossonera. Ma, dopo lo spostamento della sede in via Aldo Rossi con la costruzione di Casa Milan e quella possibile del nuovo stadio, il Diavolo è pronto a svoltare drasticamente anche sul piano tecnico e per farlo avrebbe scelto di porre alla guida della squadra un nome importante: Antonio Conte.
Secondo indiscrezioni, provenienti da fonti molto vicine all’attuale CT della Nazionale e riportate dal sito Goal.com, proprio Antonio Conte e Barbara Berlusconi avrebbero infatti avuto un incontro personale una settimana fa, precisamente nella serata di venerdì 6 febbraio. Subito dopo il faccia a faccia con Lady B, l’ex allenatore della Juventus ha incontrato il presidente della FIGC Carlo Tavecchio e i più attenti hanno notato una certa freddezza trai due nel colloquio svoltosi in Federcalcio. Il Milan aveva già provato a convincere il tecnico leccese nello scorso aprile e i contatti erano proseguiti a lungo, ma allora le condizioni di un’intesa non c’erano e Adriano Galliani prese in mano la situazione esponendosi in modo importante proponendo la candidatura di Filippo Inzaghi.
L’andamento fallimentare della stagione però, avrebbe indotto la dirigenza a rivedere nuovamente i propri piani. A dare maggiore spessore a queste voci di corridoio ci sarebbe anche un’ulteriore indiscrezione che vorrebbe il presidente Silvio Berlusconi sempre più determinato a pretendere una svolta vera e significativa per il futuro del suo Milan. La scelta di Antonio Conte sarebbe come una scintilla, darebbe la scossa a un ambiente ancora intorpidito dal proseguo di un momento negativo della storia del club. C’è da aggiungere però, che arrivare al CT dell’Italia non è affatto semplice ed è per questo che Barbara Berlusconi avrebbe pronto anche un piano B: Vincenzo Montella. L’attuale allenatore della Fiorentina era già stato cercato nel 2013 per il dopo-Allegri e sarebbe una soluzione molto apprezzata visti i risultati ottenuti con i viola in queste ultime stagioni.
Per Inzaghi dunque, già alle prese con tantissimi problemi di rosa e pressione mediatica, non si tratta proprio di buonissime notizie. La stagione è a un momento molto delicato e queste voci sul futuro potrebbero destabilizzare ulteriormente tecnico e ambiente. Vedremo se SuperPippo saprà dare una risposta con i risultati e dimostrare di meritarsi il suo posto sulla panchina del Milan. Quel che è chiaro però è che la società è alla ricerca della soluzione per ritornare grande e la prossima stagione potrebbe veramente (e finalmente) essere quella della rinascita.
Andrea Panzeri – Redazione MilanLive.it
