Juve-Milan, nervi tesissimi: Galliani e la linea ‘rovente’ scaldano gli animi

Adriano Galliani e Gianluca Galliani (infophoto)
Adriano Galliani e Gianluca Galliani (infophoto)

Una gara apparentemente regolare e senza macchie ne’ litigi, si è trasformata ieri in una vera e propria guerra dialettica tutt’altro che risolvibile in poche battute. Come riprende la Gazzetta dello Sport, Adriano Galliani ha innescato nella nottata tra domenica e lunedì la miccia che potrebbe di nuovo far scoppiare il caos tra Juventus e Milan, due potenze del nostro calcio mai come oggi così lontane tra di loro per varie questioni.

 

La protesta di Galliani riguarda l’azione del gol di Tevez, ma non tanto sulla posizione di fuorigioco o meno dello juventino, bensì sulla produzione delle immagini televisive rimaste nascoste o particolarmente difficili da valutare poiché non in linea. La furia del dirigente milanista si è sviluppata nel post-partita, promettendo battaglie in Lega su tale argomento, caos ingrandito anche da un tweet ironico del Milan di ieri con Sky e l’immagine di una prospettiva che non convince.

 

Ancora più aspro il tono della risposta bianconera: Il Sig. Geom. Adriano Galliani, Vice Presidente Vicario e Amministratore Delegato dell’AC Milan SpA e Vice Presidente della Lega Nazionale Professionisti Serie A è tornato nelle ultime ore alle sue antiche passioni: la televisione e la geometria. Galliani pare però ignorare leggi dello stato, regolamenti approvati all’unanimità dall’Assemblea della LNPA e soprattutto il “campo”. La Juventus non le manda a dire dunque al Milan e a Galliani utilizzando anche una certa ironia. La guerra è ormai scoppiata.

 

Il Milan chiude la diatriba parlando di ‘arroganza’ nei modi del club Juve, dicendosi però soddisfatto per la volontà di riaprire il discorso in Lega riguardo alla gestione delle immagini televisive. Una sola domanda ci sorge spontanea: ma per il bene del Milan e dei suoi tifosi, tutto questo era necessario?

 

Redazione MilanLive.it

 

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