Filippo Inzaghi ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport al termine di Juventus-Milan: “Ho fatto i complimenti alla squadra, avevamo tantissimi assenti ed era difficile contro questa Juve. Siamo stati comunque molto bravi provando a stare alti e aggredirli. abbiamo avuto l’occasione del 2-2 con Pazzini che avrebbe potuto cambiare la partita. Queste prestazioni danno grande morale per il futuro. Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra, senza paura”.
Pippo ha successivamente aggiunto: “Di stasera resta la voglia di tutti, gli ottimi acquisti. Dobbiamo solo recuperare un po’ di giocatori adesso. Non ci siamo mai attaccati alle assenze ma alla lunga diventa difficile“.
Sulle condizioni di Jeremy Menez ha spiegato: “Ieri non stava bene, aveva influenza, poi mi ha detto che se la sentiva di giocare ma poi ha detto che aveva i brividi e non ce la faceva a stare in campo. Ho dovuto rischiare anche Bonaventura, che oggi non se la sentiva di giocare“.
Infine Inzaghi ha parlato della sua esperienza da allenatore e del calciomercato: “Penso che gli allenatori maturino anche dopo 20 anni in panchina. Sono molto convinto delle mie scelte, spero solo di avere la squadra al completo e di poter lavorare serenamente come fatto finora. Non pensavo di poter fare miracoli, ma col lavoro e la volontà di questi giocatori sogno di vedere presto un Milan all’altezza. Berlusconi sapeva che volevo certi giocatori e me li ha presi, come Antonelli e Paletta: significa che c’è fiducia nelle mie idee“.
Redazione MilanLive.it
