Le colonne di Tuttosport aprono anche ad un doppio ex storico di Juventus e Milan come Giovanni Trapattoni, da calciatore grande leader e bandiera rossonera mentre da allenatore ha esordito proprio alla guida dei bianconeri. Il Trap si sofferma soprattutto sul momento del Milan e del suo giovane tecnico Pippo Inzaghi, alla prima esperienza su una panchina di A.
Trapattoni fa il paragone con la sua esperienza: “Ad Inzaghi va concesso tempo e pazienza, rispetto a me o uno come Conte è partito da una realtà più alta perché è stato fino a poco fa un calciatore di livello europeo, uno che ha vinto tantissimo ed è legato alla realtà Milan. Io nel ’76 iniziai in una Juve già rodata, che un anno prima aveva vinto il titolo, dovetti solo dare un’imbiancata ai muri. Il Milan invece oggi va ricostruito, la società è in una fase particolare e Pippo ne risente“.
Redazione MilanLive.it