La Gazzetta dello Sport di oggi presenta già in prima pagina il plastico del nuovo stadio del Milan, progetto sognato da Barbara Berlusconi che dovrebbe sorgere in zona Portello entro tre anni. La struttura ormai è nota per le foto che girano sul web, ma spuntano dettagli importanti sulle caratteristiche interne di questo stadio, considerato già un pezzo fondamentale nell’arricchimento urbano di Milano.
Entro il 10 marzo la Fondazione Fiera dovrebbe dare l’ok per la gestione dei suoi terreni al Milan per costruire l’impianto: sarà uno stadio che rispecchierà la città, sobrio ma molto moderno, discreto ma prestigioso, con elementi di nuova generazione e favorevoli all’ecologia. Un tetto mobile sullo stile degli stadi asiatici e costruito su due anelli, con il campo incavato nel mezzo. Spalti insonorizzati per non contaminare l’aria urbana e molte altre trovate che rispecchiano l’anima della città senza rischiare di distruggerla o variarla.
L’impianto inoltre dovrebbe costare tra i 300 e i 320 milioni di euro, portare nella costruzione circa 1000 posti di lavoro e 500 per il mantenimento ad attività conclusa. E sarà a carico interamente di società esterne, su tutte Emirates che provvederà a coprire varie spese, poi altri privati hanno già manifestato la voglia di sponsorizzare e dunque finanziare tale costruzione. Ed i rossoneri già sognano uno stadio da Champions.
Redazione MilanLive.it