Milan, Nosotti: “La crisi rossonera sintetizzata in tre errori…”

Filippo Inzaghi & Stephan El Shaarawy (Getty Images)
Filippo Inzaghi & Stephan El Shaarawy (Getty Images)

Il Milan sta vivendo una crisi senza precedenti: risultati negativi, giocatori non all’altezza, società che non investe sul mercato, allenatore con poca esperienza e poche idee.
Di questo e di molto altro, ha parlato Marco Nosotti, noto giornalista e opinionista. Intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24, ha analizzato la situazione che sta affrontando il club rossonero: Con la Lazio è stata una disfatta sotto tutti i punti di vista. Un punto in 4 gare, non si vince in trasferta da ottobre.”

 

Nosotti individua tre punti per spiegare questo periodo di crisi: “Un Milan che commette tre errori:

1) Rosa non all’altezza. Viene considerata alla stregua di un gruppo che può raggiungere obiettivi importanti come il terzo posto, incongruente con il valore effettivo della squadra.

2) Ha un allenatore giovane che dovrebbe avere la possibilità di sbagliare perché arrivato da poco, ma non è così.

3) C’è una gestione da provinciale che riguarda alcuni aspetti della gara e di conduzione in generale.”

 

Sul mercato il Milan dovrebbe investire sulla qualità, magari investendo seriamente, senza andare a scovare solo parametri zero o scarti di altre squadre: Cerci è un buon giocatore ma è in ritardo. Tutto questo però si fa attraverso prestiti e scambi di prestiti, Galliani non ha un grosso budget, ti poni degli obiettivi ma non hai i mezzi per raggiungerli”

 

Infine ritorna ancora su Pippo Inzaghi: “In questo Milan c’è un equivoco di fondo. In Coppa Italia, c’è la possibilità di andare avanti, però l’equivoco di fondo rimane, Inzaghi ha bisogno di sbagliare e fare le sue esperienze per crescere”.

 

Redazione MilanLive.it

 

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