Milan, Galliani invita i giocatori a farsi un esame di coscienza

Adriano Galliani (Getty Images)
Adriano Galliani (Getty Images)

Adriano Galliani nella mattinata di ieri si è recato a Milanello per avere un confronto diretto con la squadra dopo la brutta sconfitta a San Siro contro l’Atalanta, la seconda di questo 2015 in campionato.

 

Tuttosport scrive che l’amministratore delegato del Milan era visibilmente amareggiato ed ha fatto un’analisi precisa e lucida della situazione chiedendo ai giocatori e allo staff tecnico, a nome della società, come sia possibile un’inversione di tendenza del genere rispetto all’inizio della stagione anche rispetto alle ultime partite del 2014. Preoccupa il crollo avuto dopo la mini tournée a Dubai. Dal punto di vista fisico e del gioco la squadra ha avuto una regressione evidente. Qualcosa non ha funzionato a dovere.

 

Galliani ha chiesto a tutti una maggiore coesione di gruppo, che è l’unica soluzione per far uscire il Milan da questa situazione. Ed ha invitato tutti i giocatori a farsi un esame di coscienza per guardarsi dentro e chiedersi se avrebbero potuto dare qualcosa di più nelle ultime partite.

 

Lo storico dirigente rossonero ha ribadito la sua fiducia in Filippo Inzaghi confermandolo alla guida della squadra. Un attestato importante per Pippo, che successivamente ha preso la parola per scuotere i suoi ragazzi. Ha utilizzato dei toni decisi soprattutto per quanto riguarda l’atteggiamento comportamentale. Sia a lui che alla società non sono piaciuti alcuni atteggiamenti troppo spensierati.

 

Il Corriere dello Sport mette in evidenza il fatto che Galliani ha messo il gruppo di fronte ai numeri di questo campionato. Nelle prime 7 partite il ritmo era da Champions League, ma nelle successive 12 è da zona retrocessione (solo 12 punti incassati). Nel corso dell’analisi si è cercato di capire perché sorgano molte difficoltà nell’affrontare le piccole squadre, visto che contro avversari di pari o superiore livello il Milan se l’è giocata dignitosamente perdendo solo con la Juventus. Non è un problema di organico, c’è dell’altro. Inoltre è stato evidenziato che 4 delle 5 sconfitte subite sono avvenute a San Siro, quello che dovrebbe essere un fortino rossonero. Galliani ha chiesto più senso di responsabilità e personalità da parte di tutti.

 

Redazione MilanLive.it

 

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