Non sbaglia un colpo il Giappone durante la coppa d’Asia e ancor di più infallibile è Keisuke Honda, il fantasista giapponese del Milan che sta trascinando a suon di gol su calcio di rigore i suoi compagni verso i quarti di finale della competizione. Anche ieri mattina una rete dagli 11 metri per Honda, utile a liquidare un insidioso Iraq.
Honda è il leader del Giappone allenato dal ct messicano Aguirre, che come ai tempi di Zaccheroni si fida ciecamente del numero 10 rossonero. L’arrivo al Milan di Cerci e quello quasi certo di Suso sembrano aver colmato il vuoto lasciato dall’ex Cska dalla sua partenza per la competizione asiatica, ma nei piani di Inzaghi Honda resta sempre un titolare.
Quando rientrerà a febbraio in Italia dovrà comunque competere per riottenere il posto da esterno alto a destra, ma non è escluso che Inzaghi lo possa provare in un altro ruolo: con l’avvento del 4-2-3-1 tanto chiacchierato, Honda potrebbe anche tornare a svolgere il suo vecchio compito di trequartista centrale alle spalle di un’unica punta. E al suo rientro i rossoneri avranno un’altra arma per la lotta finale all’Europa che conta.
Redazione MilanLive.it