Il quotidiano Tuttosport oggi riporta che il Milan vuole a tutti i costi Mattia Destro per rinforzare l’attacco che il giocatore intende trasferirsi a Milano. Bisogna però fare i conti con una Roma che non è disposta certo a regalare il proprio centravanti e è disposta a concederlo in prestito oneroso con obbligo di riscatto. Scartate dunque le ipotesi di prestito gratuito e di prestito con diritto di opzione.
Adriano Galliani ha avviato i contatti con il collega Walter Sabatini e le trattative stanno andando ormai avanti da giorni. Il club giallorosso valuta Destro 20 milioni di euro, una cifra importante che il Milan non può permettersi e che non spende in forma dilazionata dai tempi in cui prelevò Mario Balotelli dal Manchester City. Va ricordato che comunque quell’operazione fu in parte finanziata dalla cessione di Alexandre Pato al Corinthians.
La Roma vorrebbe monetizzare il più possibile da questa cessione per lanciarsi poi all’assalto di un sostituto, che è stato individuato in Luiz Adriano dello Shakhtar Donetsk. Nelle passate settimane il brasiliano, in scadenza di contratto, è stato proposto anche a Galliani da parte del noto agente iraniano Kia Jooranchian. Sabatini è comunque convinto di poter riuscire a cedere Destro alle proprie condizioni nel prossimo calciomercato estivo, quando potrebbero farsi sotto società della Premier League come l’Arsenal e altri.
Galliani sta cercando di reperire i soldi per provare a concludere l’affare. Per il prestito oneroso servono tra i 3 e i 5 milioni di euro. Poi sulla cifra del riscatto si tenterà di trattare al ribasso il più possibile. Allo scopo di concretizzare questa trattativa potrebbe porsi però la questione di dover cedere qualche pezzo grosso se non interverrà Silvio Berlusconi in prima persona con denaro contante. L’indiziato principale è sempre Stephan El Shaarawy.
Il Milan nell’operazione Destro ha provato a inserire Giampaolo Pazzini, ma la Roma non sembra interessata. Proprio il Pazzo è tra i giocatori da piazzare, ma sembra che lui voglia rimanere fino alla fine del suo contratto (scadenza giugno 2015) per scegliere con tranquillità la sua nuova destinazione. Solo un’offerta particolarmente convincente potrebbe convincerlo a cambiare aria immediatamente.
Redazione MilanLive.it