Dalle ultime indiscrezioni emerse risulta che il bilancio 2014 del Milan farà registrare un passivo compreso tra i 60 e i 70 milioni di euro. Una cifra enorme se consideriamo che negli ultimi anni il club di via Aldo Rossi era riuscito a contenere le perdite attuando una politica improntata sui tagli degli stipendi e su un calciomercato caratterizzato da spese molto basse, oltre che sulla realizzazione di alcune importanti plusvalenze ricavate dalle cessioni di alcuni calciatori. Se la situazione fosse davvero quella descritta, i tifosi dovranno cominciare a preoccuparsi ulteriormente in merito alla permanenza dei pochi gioielli rimasti e agli investimenti sulla campagna acquisti.
Nel recente passato Silvio Berlusconi ci ha abituati a sacrificare i migliori giocatori presenti nella squadra per coprire le enormi perdite di bilancio. Così è avvenuto nel 2009 quando Ricardo Kakà fu ceduto al Real Madrid per circa 63 milioni di euro e lo stesso scenario si è ripetuto nel 2012 quando Thiago Silva e Zlatan Ibrahimovic furono venduti al Paris Saint Germain praticamente in un’unica operazione da circa 70 milioni, bonus inclusi.
Cessioni che hanno migliorato i conti del club, abbassando però al contempo il livello della squadra che di anno in anno ha ridimensionato i propri obiettivi. Se il Milan una volta puntava a vincere, adesso l’obiettivo è quello di lottare per il 3° posto e garantirsi l’accesso alla Champions League. Proprio la mancata qualificazione a questa competizione ha comportato per il bilancio il mancato gettito dei ricchi premi UEFA che per società come quella rossonera sono vitali dato che non vi è uno stadio di proprietà e che i ricavi commerciali non bastano per coprire certi passivi.
Nel prossimo calciomercato Milan estivo è possibile che si ritorni al passato sacrificando nuovamente uno o più gioielli della squadra. Secondo quanto riportato da Tuttosport, l’indiziato a partire è Stephan El Shaarawy. L’attaccante italo-egiziano non sta vivendo uno dei suoi migliori momenti e non sembra più essere un intoccabile dopo l’esplosione di Giacomo Bonaventura. Nei giorni scorsi si è parlato di un interesse del Borussia Dortmund, che tramite Jurgen Klopp ha smentito. Ma non è escluso che una trattativa possa concretizzarsi più in là nel tempo proprio con i tedeschi che a fine stagione sicuramente perderanno Marco Reus e andranno alla ricerca di rinforzi per l’attacco.
Manuel El Shaarawy, fratello-agente del Faraone, ha smentito contatti sia con il Borussia Dortmund che con la Roma ma ha anche aggiunto nella sua intervista che a fine stagione potrebbe sedersi ad un tavolo con il Milan per tirare le somme e decidere assieme il futuro. Una destinazione gradita sarebbe anche la Premier League dalla quale per il momento non giungono però segnali. La sensazione è che di fronte ad un’offerta compresa tra i 20 ed i 25 milioni di euro il ragazzo possa partire. Denaro che coprirebbe una parte del rosso in bilancio. El Shaarawy come Kakà, Thiago Silva e Ibrahimovic? Lo scopriremo presto.
Redazione MilanLive.it