Philippe Mexes leader che non ti aspetti, anche contro la sua ex squadra, la piazza che lo ha amato e lanciato dal 2004 al 2011 in Italia, ovvero la Roma. La Gazzetta dello Sport parla della sfida amarcord per il difensore rossonero, un match che fino a un mese e mezzo fa non avrebbe visto neanche dalla panchina se non fosse stato per i vari infortuni in difesa e per il piglio da stopper d’esperienza che lo ha portato a tornare in prima squadra.
“Sono uscito dall’armadietto” – ha ammesso scherzosamente Mexes, ancora titolare inamovibile nella linea a 4 di difesa, che non avrà neanche Rami a disposizione ma forse ritrova Alex almeno tra i convocati. Roma rievoca ricordi positivi, i successi dell’era Spalletti e gli scudetti sfiorati, il calore di un pubblico che per anni lo ha considerato nuovo beniamino e l’amicizia con Francesco Totti che si ritroverà contro domani sera all’Olimpico.
Roma però per Mexes rappresenta anche qualche momento drammatico, come il furto dell’auto con all’interno la figlioletta Eva e la paura fortunatamente solo momentanea per Philippe e consorte. Da lì in poi la scelta di lasciare la capitale direzione Milano, dove la sua carriera ha visto alti e bassi, 66 presenze in tre campionati e mezzo. Ma ora la leadership inattesa ed un nuovo inizio a 32 anni.
Redazione MilanLive.it