La Gazzetta dello Sport in edicola oggi analizza il rendimento di Diego Lopez da quando è arrivato al Milan nel calciomercato estivo proveniente dal Real Madrid, dove era stato titolare nelle ultime due stagioni. Adriano Galliani lo definì subito “Il miglior portiere d’Europa” e difatti lui si presentò bene a San Siro nell’esordio in campionato contro la Lazio parando un rigore a Candreva. Poi a Parma prese 4 gol nella vittoria rossonera e la combinò grossa, complice anche uno stiramento muscolare, nell’occasione dell’autogol di Mattia De Sciglio.
Fermo ai box per alcune settimane nelle quali il suo posto è stato preso da Christian Abbiati e anche al rientro Filippo Inzaghi gli ha preferito l’ormai storico portiere rossonero. Ma dalla brutta sconfitta di San Siro contro il Palermo per 0-2, nella quale il passivo poteva essere più pesante senza gli interventi dello spagnolo, Diego Lopez è diventato titolare inamovibile meritatamente visto che il suo rendimento gli ha permesso di essere il giocatore con la migliore media voto (6.36) presente nel Milan.
Contro l’Udinese del temibile Antonio Di Natale e contro il Napoli dai tanti attaccanti temibili è riuscito a rimanere imbattuto nelle ultime uscite rossonere a San Siro. Nel mezzo il gol di Luca Antonelli in Genoa-Milan 1-0. Sabato all’Olimpico contro la Roma proverà ad opporsi alle sfuriate offensive di Francesco Totti e degli altri giocatori di Rudi Garcia. Non subire reti sarebbe una gran cosa.
Redazione MilanLive.it