Tanto genio e qualche colpo di sregolatezza; Jeremy Menez è il nuovo signore ‘folle‘ di Milano, secondo quello che scrive stamane la Gazzetta dello Sport, che lo paragona ad una figura storica come Galeazzo Maria Sforza, duca del capoluogo lombardo nel XV secolo riconosciuto per la sua vita dissoluta ed estrosa.
Menez si è preso la leadership del Milan a suon di gol e giocate pazzesche: era il tipo di calciatore che mancava alla squadra rossonera, sin dalla partenza di Ibrahimovic, altro genio assoluto del pallone ceduto nel 2012 al Psg. Il francesino, dal gol di tacco al Parma alla rete in solitaria contro il Napoli sta dimostrando di avere il vizietto del gol e del dribbling a livelli fenomenali.
Cresta, barba, look moderno e giovanile, ma anche tanta abnegazione e un feeling ideale con Inzaghi, il suo giovane tecnico che lo sta lanciando in un ruolo finalmente ideale. Non a caso nella sua esperienza alla Roma dal 2008 al 2011 aveva segnato in totale 7 reti giocando prevalentemente esterno o lontano dalla porta avversaria. E ironia della sorte, per incrementare il bottino e prendersi ancor di più il Milan sotto braccio andrà a sfidare i giallorossi sabato sera prima delle feste natalizie.
Redazione MilanLive.it
