Rami va k.o, ma il Milan ormai sa come difendersi

Dodò & Adil Rami (Getty Images)
Dodò & Adil Rami (Getty Images)

L’infermeria continua a non sorridere al Milan, soprattutto per quanto riguarda il reparto difensivo. Dopo aver appurato il recupero previsto solo per gennaio di Abate, Alex e De Sciglio, alla lista infortunati si aggiunge ufficialmente anche Adil Rami, il centrale francese che nelle ultime settimane si era proposto a grandi livelli nell’undici titolare di Inzaghi.

 

Come scrive il Corriere dello Sport, l’ex Valencia ha riportato nel finale di Milan-Napoli uno stiramento al flessore della coscia destra. Problema che non gli permetterà di giocare contro la Roma del suo vecchio maestro Rudi Garcia nell’ultimo match del 2014. Ma Inzaghi non si morde le mani, anzi, è proprio con le difficoltà che è riuscito a trovare una quadratura anche sotto l’aspetto difensivo.

 

Il Milan infatti non prende gol su azione da circa 300′, segno di un assetto arretrato finalmente compatto. Bonera da terzino destro rende più che da centrale, pur non avendo il passo di Abate viste le sue capacità più difensive e di contenimento. Armero sta ritrovando fiducia a sinistra e a livello di spinta può dare una mano. Al centro è fondamentale il recupero di Mexes, passato da epurato di lusso a leader d’esperienza in attesa del recupero di Alex. Con la Roma giocherà Zapata, uno che è titolare nella difesa della Colombia. E Inzaghi può finalmente dormire sonni tranquilli.

 

Redazione MilanLive.it

 

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