Inzaghi a MC: “Contro l’Udinese vogliamo vincere per i tifosi. Torres si sbloccherà”

Filippo Inzaghi (Getty Images)
Filippo Inzaghi (Getty Images)

Filippo Inzaghi ha parlato ai microfoni di Milan Channel alla vigilia della sfida di San Siro contro l’Udinese. Diversi i temi affrontati. Ha esordito con queste parole: “I tifosi ci aspettano per ore e mi sembrava giusto fare una foto o un autografo fuori da Milanello. Purtroppo Montolivo, De Jong e Muntari sono giocatori importanti e che ci mancano chi da tanto tempo e chi da qualche partita. Domani faremo un ottima partita. Per quanto riguarda Montolivo ci vuole un po’ di pazienza. Se fosse per me l’avrei già fatto giocare, ma so che è un infortunio molto lungo. A volte stai bene, altre male. Vorrei farlo rientrare con calma. Mi auguro che De Jong rientri a Genova, dietro Abate e De Jong non ci saranno. Su De Sciglio vedremo che succederà, ha una fascite plantare. Valuteremo oggi“.

 

Ha poi parlato delle visite di Arrigo Sacchi e Silvio Berlusconi a Milanello: “Ci sono stati incontri importanti. Quando viene Sacchi è sempre una bella cosa. E’ molto vicino al sottoscritto ed è sempre bello confrontarsi con lui. Il Presidente Berlusconi è la nostra forza. Lui per primo si rende conto che i ragazzi danno tutto. Dobbiamo regalargli una vittoria, così come ai tifosi. Dobbiamo vincere con qualsiasi mezzo“.

 

Su Philippe Mexes ha commentato: “Si è sempre comportato bene e quello che ha detto il dottor Galliani è giusto. Va bene essere arrabbiati quando si è fuori. Philippe è entrato a Genova, ha fatto molto bene anche nel derby e sono molto contento per lui“.

 

Sulla squadra: “Dobbiamo migliorare su alcune cose. Dipende anche dagli episodi comunque. A Genova abbiamo preso gol sullo scadere del tempo. Nel derby eravamo in controllo e abbiamo preso un gol un po’ così. Abbiamo recuperato anche risultati, qualche volta è frutto di casualità. Dobbiamo aumentare la concentrazione in certe fasi, anche se mi viene difficile da dirlo ai miei giocatori. Raddoppiamo l’attenzione e la gestione della palla“.

 

Sulle scelte di formazione: “Domenica ho fatto delle scelte obbligate. Ho pensato che Rami con le sue qualità potesse fare bene in quel ruolo. Ha fatto bene difensivamente, ma anche in fase di spinta. E’ stato molto bravo, perché ha fatto bene questo ruolo ed ora sappiamo di avere un opzione in più. So che preferisce giocare al centro, è inutile negarselo“.

 

Su Fernando Torres: “Io penso che Torres si stia mettendo a disposizione della squadra. Ho puntato su di lui, ma per me è un grande campione. Quando si sbloccherà, vedrete. Gli ho messo anche tre uomini alle spalle per aiutarlo a sbloccarsi, ma deve stare tranquillo. Abbiamo bisogno dei gol degli attaccanti, abbiamo bisogno quindi anche dei suoi gol al più presto possibile“.

 

Inzaghi ha concluso così il suo intervento: “Io sono molto sereno e tranquillo. Per restare ai vertici serve lavoro quotidiano. In questo ci metto anche la mia crescita. C’è molto da imparare anche dopo 10 anni di carriera. Sono molto autocritico con me stesso e con il mio staff. Quando sappiamo però di aver fatto tutto il possibile, abbiamo la coscienza pulita. Forza Milan! Speriamo di regalare una bella vittoria domani pomeriggio ai nostri tifosi“.

 

Fonte: acmilan.com

 

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