Parole piuttosto dure e pesanti da parte di Fedele Confalonieri, il presidente editoriale di Mediaset, uno dei migliori amici di Silvio Berlusconi; nell’occhio del ciclone c’è il Milan, le ambizioni a suo parere tutt’altro che positive e un derby decisamente sottotono che non è andato giù al dirigente milanese, il quale è stato premiato ieri al Teatro Regio di Parma ed ha rilasciato dichiarazioni piccanti.
Confalonieri, tifoso del Milan da sempre, ha ammesso: “E’ stato un derby tra poveretti, una partita statica, senza un colpo di genio, un’idea, un lancio degno di nota. A tratti mi sono divertito, ma ci si diverte anche alle partite dell’oratorio. Il nostro calcio è questo ad oggi, solo 4 italiani in campo, la passione che è sempre minore, partite brutte e ricche di paura“.
Il dirigente, spalla di Berlusconi da tempo anche fuori dall’ambito lavorativo, ha insistito sulla cessione di un giocatore chiave ormai risalente a 3 anni fa: “La cessione di Pirlo ancora non la digerisco, senza uno come lui è dura tornare ai vertici. Abbiamo regalato alla Juventus l’architetto dei suoi successi, non lo concepisco“. Il solo Inzaghi lo riesce ad entusiasmare: “E’ un misto tra Mourinho e Sacchi, mi piace perché è fanatico, diventerà un grande”.
Redazione MilanLive.it