Due gol e due errori tremendi sotto porta; è questa la sintesi del derby di Milano, pareggiato 1-1, tra il Milan di Inzaghi e l’Inter di Mancini. Un match assolutamente sottotono, ma con qualche lampo che ha acceso speranze e tifo sugli spalti per brevi tratti. Pesano tantissimo, come scrive la Gazzetta dello Sport nel day-after del derby, i due errori marchiani di Icardi e El Shaarawy, che più o meno dalla stessa mattonella graziano i portieri con due conclusioni poco decise e fuori misura.
Si è intravista una nuova Inter, meno attendista di quella di Mazzarri, più padrona del campo e del gioco con una discreta personalità, anche se meccanismi e uomini sono ancora tutti da rodare. Il Milan invece, come successo già negli altri big match con Juventus e Lazio, ha aspettato, difendendosi in maniera chiusa e provando a sfruttare le ripartenze. Giochino riuscito grazie alla rapidità di Menez e di El Shaarawy, abili a costruire il gol del vantaggio rossonero.
Un derby ‘plebeo‘ secondo la Gazzetta, dove ha vinto probabilmente la paura di non perdere, visto anche il 4-5-1 interista con Mancini che ha chiesto gli straordinari in difesa a Palacio e Kovacic in ruoli non proprio usuali. Un pareggio dunque che sottolinea il momento poco brillante delle due compagini, le quali perdono anche un’occasione per avvicinare Napoli e Samp, ieri fermate sul pareggio.
Redazione MilanLive.it
