Serginho snobba Mancini: “Il Milan resta favorito”

Serginho
Serginho

Arrivò al Milan da terzino, ma poi si rivelò uno degli esterni alti più forti del mondo. Serginho, che coi rossoneri ha vinto fra le altre cose due Champions e uno scudetto, ha parlato del derby con l’Inter a calciomercato.it: “Il calcio italiano non sta attraversando un bel momento e devo dire che questo si avverte ancora di più a Milano per quella che è la situazione delle due squadre della città. Questo derby suscita sicuramente meno interesse rispetto a quello degli anni precedenti per quello che è il periodo storico di Milan e Inter, formazioni abituate a vincere sia in Italia che in Europa e che oggi si ritrovano a non disputare la Champions e fuori dalla corsa scudetto. E’ chiaro dunque, che si è un po’ perso il fascino di una volta, anche se questa partita resta sempre importante per il proseguo della stagione. Da milanista spero possa spuntarla il Milan e credo che la formazione di Inzaghi abbia qualcosa in più in questo momento”.

Qual è il suo giudizio su Inzaghi dopo questi primi mesi da allenatore?
“Il gruppo è dalla parte di Pippo. In poco tempo infatti, è riuscito a restituire fiducia e consapevolezza nei propri mezzi a giocatori che avevano un po’ perso la gioia di questo sport, raggiungendo questo risultato grazie al suo lavoro e al modo di interpretare il gioco del calcio. Pippo è innamorato di questo sport. Ricordo quando eravamo compagni la sua cura nel seguire dai giornali tutte le vicende di tutte le squadre, dalla serie A fino alle categorie minori. Il tempo gli permetterà di accumulare esperienza anche da tecnico, ma non ho dubbi sul fatto che potrà fare bene in questo suo nuovo ruolo”.

 

Che effetto può avere il ritorno di Mancini sui giocatori dell’Inter?
“Quando cambi l’allenatore almeno per le prime partite c’è sempre una scossa nell’ambiente. I giocatori che in precedenza non avevano trovato tanto spazio ritrovano nuove motivazioni, per provare a guadagnare fin da subito la fiducia del nuovo tecnico e anche chi aveva giocato ritrova determinati stimoli. Nulla da dire sulla qualità di Mancini come allenatore ma il suo arrivo potrebbe non bastare se non dovesse esserci la sua mano nelle scelte del mercato di gennaio”

 

Il Torres che stiamo vedendo in rossonero la convince?
“Quella di Fernando è una storia veramente incredibile e spero che presto questo giocatore possa ritrovarsi. Dopo le grandi stagioni all’Atletico Madrid e al Liverpool infatti, non è più riuscito a ripetersi, nonostante il grande istinto del gol che lo aveva contraddistinto nelle precedenti annate. La voglia di fare mostrata è quella giusta, spero che con Pippo possa ritrovare la migliore condizione”

 

Qual è il derby che ricorda con più piacere?
“I derby nelle semifinale di Champions furono sicuramente molto importanti, ma mi porto nel cuore in maniera indelebile la notte del 6-0. Un risultato del genere è sempre difficile che si ripeta e per me quella fu una partita indimenticabile. L’apporto in termini di gioco e con il gol e la gioia di tutti i tifosi rossoneri. Non dimenticherò mai quella magica serata”

 

Redazione MilanLive.it?

 

Gestione cookie